UFFICIO DELLE DOGANE DI RAVENNA SEQUESTRATE AL PORTO DI RAVENNA 14,6 TONNELLATE DI SALE

I funzionari dell’Ufficio delle Dogane di Ravenna unitamente ai militari della Guardia di Finanza hanno sequestrato negli spazi doganali del porto bizantino un container proveniente dal Pakistan con all’interno 14,6 tonnellate di sale biologico himalayano destinato alla vendita al dettaglio in territorio nazionale.

Il prodotto, che al momento dell’arrivo presso lo scalo marittimo di Ravenna si presentava già confezionato in singoli pacchi da 1 kg ciascuno, stava per essere introdotto in Italia in violazione della normativa sulla corretta etichettatura dei prodotti ad uso alimentare.

Infatti tutte le confezioni indicavano che il confezionamento era stato effettuato in Italia e non nel Paese di origine, come in effetti avvenuto. Un’indicazione ingannevole per il consumatore, dunque, in grado di poter indurre i potenziali acquirenti a ritenere come eseguiti in Italia i controlli in fase di confezionamento e di etichettatura del prodotto alimentare.

Di qui il sequestro amministrativo dell’intero carico e l’irrogazione a carico dell’importatore della relativa sanzione pecuniaria.