UFFICIO DELLE DOGANE DI IMPERIA SEQUESTRATI 450 CAPI DI ABBIGLIAMENTO CON FALLACI INDICAZIONI DI ORIGINE

Nell’ambito delle attività di contrasto ai traffici illeciti, Funzionari dell’Area Verifiche e controlli dell’Ufficio delle dogane di Imperia hanno sottoposto a controllo un autoarticolato proveniente dal Marocco, contenente circa 450 pantaloni confezionati in Marocco e destinati a un’azienda abruzzese.

L’attività ispettiva del locale Servizio Antifrode ha consentito di rilevare che le etichette apposte sulla merce riportavano "false o fallaci indicazioni di provenienza" (nella fattispecie la dicitura "Germany" e l’indirizzo di un’impresa tedesca).

Si è ravvisata la violazione della normativa prevista dall’Accordo internazionale di Madrid, reso esecutivo dal D.P.R. 12/06/1950 n. 865, per induzione in inganno del consumatore finale circa l’effettiva origine dei prodotti.

La merce è stata posta sotto sequestro e il legale rappresentante della società importatrice è stato denunciato a piede libero alla competente Autorità Giudiziaria, per il reato previsto e punito dall’art. 517 c.p..

Sono in corso ulteriori approfondimenti sul valore della merce dichiarato in dogana, ai fini del contrasto alla sottofatturazione.