Nell’ambito delle attività di contrasto agli illeciti valutari, i funzionari dell’Ufficio delle Dogane di Bologna, in servizio presso l’Aeroporto "G. Marconi", coadiuvati dalla Polizia di frontiera, hanno fermato un cittadino turco, in partenza per Istanbul e in possesso di oltre 250.000 euro non dichiarati.
Da una prima verifica effettuata sul bagaglio a mano dell’uomo, un viaggiatore che in passato aveva già destato sospetti nelle autorità di controllo, i funzionari doganali non hanno rinvenuto somme rilevanti di denaro, ma approfondendo il controllo sul bagaglio in stiva, hanno scoperto 5.000 banconote da 50 euro.
Nel rispetto della normativa valutaria, che stabilisce l’obbligatorietà della dichiarazione doganale per i trasferimenti di denaro contante pari o superiori a 10.000 euro, si è proceduto al sequestro del 50% dell’eccedenza, per un importo pari a 120.000 euro.