UFFICIO DELLE DOGANE DI BARI; SEQUESTRATI 2 KG DI DROGA DELLO SCIAMANO

I funzionari dell’Ufficio delle Dogane di Bari, nell’ambito dell’attività di contrasto al traffico internazionale di sostanze stupefacenti, unitamente ai militari della Guardia di Finanza, hanno sequestrato 1.800 grammi di Ayahuasca, più nota col nome di "Droga dello Sciamano".

La sostanza psicotropa, che si presenta come bevanda di colore marrone chiaro, contenente "Dimetiltriptamina" anche detta "DMT" , è considerata tra le droghe più pericolose al mondo, i cui effetti allucinogeni sono devastanti sulla psiche ed hanno provocato molti decessi tra coloro che ne hanno fatto uso. L’uso dello stupefacente, inserito in Italia nella Tabella I del Testo Unico delle leggi in materia di disciplina degli stupefacenti, purtroppo è stato reso legale, per usi e cerimonie religiose, nei Paesi del Sud America, soprattutto in Brasile, in quanto legato ad un culto sciamanico (può causare visioni e percezioni del mondo abitato dagli spiriti degli antenati). La sua recente esportazione sta diventando un vero e proprio business.

La sostanza è stata rinvenuta nel bagaglio a mano di un cittadino lituano, proveniente dal Perù, che transitava nello scalo aeroportuale, in partenza per Vilnius.

La droga è stata sequestrata ed il trasgressore è stato tratto in arresto e denunciato all’Autorità Giudiziaria per il reato di traffico internazionale di sostanze stupefacenti.