Nello svolgimento delle attività di contrasto alle attività illecite, i funzionari dell’Ufficio delle Dogane di Bari, in collaborazione con i militari della Guardia di Finanza e del Nucleo Antisofisticazioni dei Carabinieri, hanno sequestrato 28.512 confezioni di pesche sciroppate per fallace indicazione di origine in quanto la grafica ed il testo dell’etichetta poteva far ritenere il prodotto di origine italiana.
La merc è stata rinvenuta a bordo di un automezzo proveniente dalla Grecia e diretto nella provincia di Napoli.
Il legale rappresentante della ditta importatrice è stato denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Bari.