E’ in corso una vasta operazione da parte degli ufficiali di pg del Nucleo Antifrode della Direzione Interregionale delle Dogane per la Liguria il Piemonte e la Valle d’Aosta, che prevede il sequestro preventivo di quote di 11 società controllate da una società, con sede nel paradiso fiscale dell’Isola di Man, appartenente a un finanziere astigiano.
Il valore totale delle quote poste sotto sequestro ammonta ad oltre 77 milioni come capitale sociale.
Il sequestro preventivo è stato disposto da parte del Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Alessandria nell’ambito di una complessa indagine che ha portato alla contestazione nei confronti del finanziere e di altre 18 persone, del reato di bancarotta fraudolenta per il fallimento di diverse società facenti a lui capo per un passivo di circa 3 miliardi di euro e alla contestazione di reati fiscali per un’evasione accertata di accise ed iva per oltre 300 milioni di euro.
L’enorme passivo accumulato dalle società poi fallite è avvenuto attraverso la continua e costante distrazione di fondi da quest’ultime verso società estere aventi spesso sede presso paradisi fiscali e quindi difficilmente aggredibili dai creditori .
L’evasione fiscale è avvenuta con le società operanti nel settore del gas. Attraverso una attenta analisi dei rischi effettuata dal Nucleo Antifrode della Direzione Interregionale della Liguria del Piemonte e della Valle d’Aosta sono state aperte verifiche che hanno accertato false fatturazioni e mancati versamenti in capo alle società oggetto di verifiche con evasione di accise e iva per oltre 300 milioni di euro.