I funzionari dell’Agenzia Dogane e Monopoli (ADM) di Pisa, in collaborazione con i colleghi di Livorno, e coordinati dall’Ufficio Antifrode - G.O.I.A, della Direzione Interregionale delle Dogane per la Toscana, la Sardegna e l’Umbria, hanno sequestrato merce contraffatta. In particolare: 180 accessori per la telefonia, 640 gusci/chiavi per automobili, 1315 loghi di note case automobilistiche e 145 etichette adesive volte ad alterare la descrizione delle caratteristiche di alcune batterie per telefoni cellulari.
Il sequestro è scaturito da un’indagine che ha permesso di creare collegamenti tra due società che operano nel settore del "commercio di prodotti via internet" con sede in Grosseto amministrate da medesimi soggetti.
Nel magazzino delle società sono stati trovati anche 2.720 confezioni tra barattoli e flaconi di prodotti cosmetici per le unghie detenuti e commercializzati in violazione al Reg. CE 1223/2009. Gli articoli si presentavano con scritte illeggibili e/o facilmente cancellabili, pronti per essere commercializzati privi di qualsiasi ulteriore scatola o confezione che contenesse i previsti fogli illustrativi riguardo alla composizione, alle modalità d’uso e alle avvertenze.
I rappresentanti delle società, per quest’ultima violazione, sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Grosseto.