I funzionari dell’Ufficio delle Dogane di Civitanova Marche hanno sequestrato, in due distinte operazioni, 4.089 paia di calzature.
Nella prima operazione sono state sequestrate 1.533 paia di scarpe di provenienza e origine cinese per falsa indicazione di origine. Nelle solette, infatti, era presente la dicitura "Made in Italy", mentre nella fodera interna c’era quella "Made in China", di difficile lettura.
Nella seconda operazione sono state sequestrate 2.556 paia di calzature di provenienza e origine pachistana per fallace indicazione di origine. In particolare, in 1.652 calzature, oltre all’indicazione "Made in Pakistan", era visibile una bandiera italiana, mentre le restanti 904 paia, oltre alla dicitura "Made in Pakistan", riportavano il riferimento alla bandiera americana e ad altri simboli tipici degli Stati Uniti, in contrasto con quanto previsto dall’Accordo di Madrid a protezione dei marchi.
A carico dei due legali rappresentanti delle società importatrici è stato ipotizzato il reato previsto dall’art. 517 del codice penale (vendita di prodotti industriali con segni mendaci).