SCOPERTO INGENTE TRAFFICO ILLECITO DI RIFIUTI FERROSI

Il personale in servizio presso l’Area Antifrode della Direzione Interregionale per la Toscana, la Sardegna e l’Umbria e presso gli Uffici delle Dogane di Firenze, Livorno, Pisa e Prato e Pistoia ha partecipato ad una complessa indagine sul traffico illecito di rifiuti coordinata dalla DDA della Procura della Repubblica di Firenze, che ha interessato sei regioni: Lombardia, Campania, Puglia, Liguria, Lazio e Toscana.

L’indagine era delegata ai Carabinieri Forestali e codelegata, oltre che all’Agenzia, anche all’ARPAT e alla Capitaneria di Porto e al GICO della Guardia di Finanza.

I reati contestati agli indagati sono quelli di cessione, ricevimento, trasporto, e comunque di gestione abusiva, di ingenti quantitativi di rifiuti speciali anche pericolosi (rifiuti ferrosi, rottami e rifiuti legati al comparto delle acciaierie dichiarati illecitamente come materie prime secondarie o come rifiuti non pericolosi) provenienti anche dall’estero.