Nell’ambito del "protocollo di intesa" siglato nel giugno scorso tra la Direzione Regionale di Milano, la Polizia Locale della metropoli Milanese e la Camera di Commercio di Milano finalizzato a contrastare i traffici di merce non sicura e contraffatta, personale dell’Area Antifrode regionale unitamente a funzionari degli Uffici delle Dogane di Milano 1, Milano 3 e Pavia, personale ispettivo del Servizio Accertamenti a tutela della fede pubblica della Camera di Commercio Metropolitana di Milano-Monza-Brianza-Lodi nonché personale del Nucleo Antiabusivismo della Polizia Locale di Milano, previa specifica attività di intelligence, hanno effettuato una serie di controlli presso esercizi commerciali e magazzini gestiti da cittadini cinesi.
Gli esercizi commerciali, operanti nel settore del commercio all’ingrosso di prodotti vari ed ubicati nella Chinatown milanese, sono stati selezionati nell’ambito del citato Protocollo d’intesa per la realizzazione di azioni congiunte in materia di vigilanza sul mercato, lotta alla contraffazione e tutela del "made in Italy" .
L’attività congiunta ha consentito di procedere al sequestro penale di oltre 70.000 pezzi ed al sequestro amministrativo di oltre 250.000 pezzi di prodotti già pronti per la vendita, importati irregolarmente, privi del marchio CE di conformità alle norme di sicurezza, tra i quali abbigliamento e decorazioni natalizie ("catene luminose"), lampadine a risparmio energetico, batterie e articoli elettrici nonché accessori di telefonia con marchi contraffatti di note aziende.