Il personale dell’Ufficio delle Dogane di Porto Empedocle ha provveduto oggi a notificare, presso la casa circondariale di Agrigento, atti di constatazione e impositivi relativi all’evasione delle accise e dell’IVA intracomunitaria per oltre 15 milioni di euro nei confronti di un soggetto belga titolare del deposito fiscale di Favara.
L’inchiesta ha avuto inizio dopo che sono state accertate una serie di movimentazioni fittizie di prodotti alcolici che hanno evidenziato attività compiute da un’ampia organizzazione, a carattere transnazionale, titolare di una vasta rete di depositi dislocati sul territorio nazionale e fornitori in tutti i principali paesi europei.
L’indagine, condotta da oltre tre anni dai funzionari dell’Ufficio delle Dogane di Porto Empedocle, attraverso l’esecuzione di mandati di arresto europei (MAE) precedentemente emessi nei confronti dei due principali indagati per la movimentazione intracomunitaria fittizia – operazione Criminal Drinks - ha consentito di completarne le relative estradizioni dal Belgio e dal Regno Unito.
L’attività dell’Ufficio prosegue con l’obiettivo di procedere al recupero dei proventi illeciti dell’organizzazione in Italia e all’estero. Tutto ciò grazie a una cooperazione giudiziaria internazionale già validamente attiva che ha consentito l’individuazione e il fermo dei soggetti responsabili della frode e che ha interessato un ampio numero di stati membri dell’Unione Europea.