In Spagna ci si sta attrezzando in vista del prossimo divieto ai conducenti dei camion di svolgere mansioni di carico e scarico.
L'inosservanza della disposizione sarà sanzionata con multe sino a 4.600 euro In Spagna i grandi spedizionieri e le società di distribuzione si stanno attrezzando con mezzi e personale propri in vista dell'entrata in vigore il prossimo 2 settembre della norma che vieta ai conducenti dei camion di svolgere mansioni di carico e scarico delle merci.
Lo ha confermato Fenadismer, la federazione spagnola delle associazioni del settore del trasporto, ricordano che tale divieto è una delle misure contenute nel regio decreto-legge 3/2022 approvato lo scorso marzo in applicazione degli accordi raggiunti lo scorso dicembre tra il Ministero dei Trasporti e le associazioni dei trasportatori. In particolare, il decreto-legge introduce una nuova disposizione nella legge che regolamenta i trasporti terrestri che vieta agli autisti di mezzi pesanti di oltre 7,5 tonnellate di massa massima autorizzata di effettuare operazioni di carico e scarico della merce sia all'origine che a destino del servizio di trasporto, fatta eccezione per alcune tipologie di servizi di trasporto e di mezzi come i servizi di trasloco, le autocisterne, le bisarche, le autogrù e i servizi di corriere espresso e di consegne di carichi frazionati ai punti vendita.
In questi casi, il conducente riceverà uno specifico compenso per l'attività di carico e scarico che dovrà essere riportato anche in fattura. Fenadismer ha ricordato che l'inosservanza di questo divieto sarà sanzionata con multe sino a 4.600 euro.