La Direzione Regionale delle Dogane per la Sicilia ha portato a termine la distruzione e lo smaltimento di 80 natanti, tra imbarcazioni in legno, vetroresina e gommoni, utilizzati per il reato di immigrazione clandestina, sequestrati e depositati in aree dedicate ricadenti nei comuni di Pachino e Porto Palo di Capo Passero (SR).
La particolare operazione è stata caratterizzata da un accordo tra la Direzione Regionale delle Dogane e vari cantieri navali, custodi giudiziari delle imbarcazioni demolite, che hanno offerto la propria disponibilità ad effettuare, a proprie spese e senza oneri per l’Amministrazione, la materiale distruzione degli scafi.
Le attività di prelievo, trasporto, smaltimento e recupero dei materiali prodotti dalla demolizione, sono state espletate a cura della Direzione Regionale che ha appaltato il servizio con evidenti risparmi di spesa.
Gli interventi previsti per questa tipologia di operazioni sono avvenuti nel pieno rispetto della normativa vigente in materia di sicurezza e tutela ambientale.